Penetra la roccia
che ciotola la strada
mille lame nella pelle.
Il nero peso del profeta
schiavo e re apparso a loro
grigi esseri di sabbia
condannati all'Ade
bramosi del mio corpo.
Ferro e carne attraversano me
amaro ora è il vino
guarda padre la tua creatura
mandata al patibolo perchè lasciva
che fuoco venga per me
mentre rinnego l'alto
e per loro che mai saran redenti.
Nessun commento:
Posta un commento