Guardati addosso.
Cosa sei ora? Cosa pensi di essere? Sei un rifiuto, un cane, una merda!
Cosa pensavi di trovare in lei? La felicità non esiste, non per quelli come te, neanche lo sprazzo più lontano.
Hai dato il meglio, ma il meglio non basta, anche tutta la pazienza, anche tutta la comprensione, neanche quelle sono bastate. Hai cambiato te stesso per incastrarti in qualcun altro.
Cos'hai ottenuto? Niente, come sempre!
Davvero quei momenti di gioia valgono tutto questo? No, mai!
Stupido, cambiare qualcosa non serve a un cazzo, finirai solo per odiare te stesso quando ti scontrerai con l'ennesimo fallimento.
E' il fallimento una delle cose che sai fare meglio, svettare scintillante sulle vette del mondo solo per poi cadere dalle loro altezze vertiginose.
Cazzo fai ora? La pensi? La cerchi? Le vorresti scrivere? Fai schifo! Che ne è stato di quel manifesto di potenza e maschilismo che eri? Solo palle, palle per allocchi.
E tu sei a casa a corrodere te stesso mentre lei scopa con chi cazzo ha voglia.
Pensavi davvero che bastasse la chimica? Pensavi davvero che dicesse la verità? Solo menzogne, una dietro l'altra, così fitte da scansare anche la minima possibilità di una fiducia, così stupide che solo un coglione come te poteva crederci!
Sei sempre stato solo un oggetto per loro, un manichino utile solo per sfogare le perversioni dei loro lombi, un utensile da utilizzare a piacimento e poi gettare quando diventa inutile.
Ti è sufficiente tutto ciò per darti una fottuta svegliata? Vogliamo di nuovo scatenare il caos o lasciamo che il mondo ci prenda a calci in culo?
Oh non vuoi problemi, certo, ma tanto i problemi arrivano lo stesso, quindi fai quel che devi fare e poi vattene affanculo, brilla rovente su tutti e poi spegniti in un'esplosione di gloria, perché il solo pensiero di vivere con te per altri 40 anni mi schifa parecchio.
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