Guardando quella foto rimasi meravigliato.
Era carina, non di più, senza modifiche, senza abbellimenti, lo specchio della realtà. Solo una serata classica in un osteria dalle belle luci soffuse, dopo aver gustato tisane aromatiche e colloquiato di leggerezze.
Eppur è strano quel che la soggettività vede, specie di qualcuno che mai s'è piaciuto. Più magro, più rilassato, composto e sobriamente elegante, insomma un qualcosa che non avevo mai visto di me.
Strano ritratto è questo, la solitudine sembra così bella lì.
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