martedì 4 maggio 2010

me-ka



sentendosi un immortale a confronto con le misere bestie dall'effimera esistenza, avvicinandosi un po' di più al dio-macchina, quale utilità ha iniziare qualcosa che inevitabilmente avrà termine? perchè volere qualcosa che presto non si avrà più? perchè l'egoismo del possesso quando è solo un breve passaggio da uno stato molecolare ad un altro?

4 commenti:

  1. Perchè desiderare qualcosa che morirà?
    Perchè volere ciò la cui forma è mutevole?

    Perchè non tornerà mai più in quel medesimo sembiante. Perchè la bellezza della sua effimera natura è ciò che desidera il nostro cuore.
    Quale più sublime forma di egoismo, vole fermare il tempo e rendere fisso ciò che è divenire.L'esistenza stessa è una forma di egoismo che il tempo riconduce ad una umile e scontata fine.

    RispondiElimina
  2. una volta che si è scoperta questa cosa la magia non si spegne un po'?!

    RispondiElimina
  3. Questione di punti di vista...c'è chi vede l'eternità come il tempo senza fine e chi invece cerca un istante di tempo immobile...

    RispondiElimina
  4. Invece iniziare qualcosa è proprio altruismo, considerando che cambiamo semplicemente stato, ogni traccia che lasciamo ogni cosa che iniziamo sarà di maggiore beneficio a quelli che verranno dopo, no?

    RispondiElimina